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Dimagrire in menopausa è possibile?

delia ravetti il percorso breaters Dec 20, 2021
Breaters_Dimagrire in menopausa è possibile?

Parlare di menopausa attiva sempre delle immagini preoccupanti nelle donne. Generazioni di donne hanno collegato l’arrivo della menopausa con un cambiamento generale del corpo, con una serie di sintomi, con una variazione di peso.  È davvero così? Se proviamo a considerare la menopausa come un evento naturale e impariamo a seguire il flusso del cambiamento del corpo possiamo scoprire che tutto è possibile, anche perdere peso in menopausa, anche sperimentare un nuovo benessere.

 

Non tutte le menopause sono uguali

 

In questo articolo troverai la possibilità di scoprire che cosa è la menopausa con le sue infinite sfaccettature, diverse da donna a donna.

Puoi iniziare già da ora, mentre leggi, a modificare la credenza che la menopausa sia portatrice di condizioni negative e che renda difficile dimagrire.

Accogli i suggerimenti, entra nell’ordine di idee di cambiare la tua alimentazione in relazione ai cambiamenti naturali del tuo corpo, di dedicare del tempo al movimento fisico, e a riscoprire la gioia che ne può derivare.


La menopausa non è una malattia

 

Innanzitutto la vita di ogni donna è soggetta a cambiamenti ciclici sia fisici che psicologici. Che ci siano state gravidanze oppure no, la danza ciclica degli ormoni ha segnato la vita di tutte le donne. 

Arrivate ad un’età variabile all’incirca tra i 45 e 55 anni arriva il momento di “mettere a riposo” le ovaie che, dalla prima mestruazione, non si sono mai fermate. Questo non significa necessariamente che la propria femminilità cambi, anzi, la bellezza dello scoprirsi e dello sperimentarsi come donna si può addirittura accrescere in menopausa, grazie ad una nuova consapevolezza e grazie all’energia che prima era spesa nella ciclicità. I mutamenti del corpo hanno una spiegazione nei mutamenti ormonali e conoscere i meccanismi aiuta a trovare soluzioni.

 

Qualche informazione in più sulla menopausa

 

Ritengo importante precisare che la menopausa è il momento in cui finisce il ciclo. I circa dieci anni che precedono la scomparsa della mestruazione sono il periodo chiamato “climaterio”, e sono questi, in realtà, gli anni di vero cambiamento del corpo della donna. Il periodo successivo alla menopausa si chiama invece post menopausa ed è un’epoca di ‘spigoli smussati’ nel senso che, terminate le tempeste ormonali, si origina una nuova era di stabilità. Se non si è state attente negli anni precedenti la menopausa, è possibile che si siano accumulati 7 o anche 10 kg e che sorga il desiderio di perderli.

 

È possibile perdere kilogrammi in menopausa?

 

L’aumento della durata della vita ha portato ad un aumento del numero delle donne in post menopausa e a un aumento della richiesta di aiuto per perdere peso in questo periodo. Per questo sono nate tante diete per la menopausa, ma la sola dieta non può dare risultati duraturi.

Al cambiamento ormonale deve seguire un cambiamento dello stile di vita, dell’alimentazione, dell’approccio alla sfera emotiva

Dimagrire in menopausa o post menopausa è possibile, per rispondere alla domanda iniziale, ma deve avvenire con la consapevolezza del cambiamento, con l’intenzione di prendersi cura del proprio benessere, con la gentilezza verso la nuova condizione.

 

Impariamo ad ascoltare il nostro corpo

 

Questo processo porta a sperimentare l’ascolto del proprio corpo e dei suoi bisogni, a sentire sia le sensazioni del corpo che le emozioni, a essere meno giudicanti verso i propri difetti, ad accogliere il cambiamento come parte della vita

Se la menopausa è vista come qualcosa che distrugge la nostra immagine di donna, una perdita di femminilità, sarà difficile che la sola dieta porti al desiderato risultato di perdere peso perché alla prima difficoltà o frustrazione verrà naturale magari consolarsi con un dolcino o svalutare le proprie capacità di dimagrire.

 

La fame non è una nemica

 

Invece se si parte dall’ascolto del corpo, della fame, della sazietà, sarà naturale rendersi conto che i bisogni sono cambiati. C’è bisogno di meno cibo: logicamente, quindi, se mangiamo sempre le stesse  quantità di prima, ingrassiamo. C’è bisogno di più movimento, sia per attivare il cosiddetto metabolismo, sia per contrastare la perdita di tessuto osseo che il cambiamento ormonale può causare.

 

Strategie per perdere peso in menopausa

 

Imparare che se l’umore diventa nero, se l’avversione ci invade, se la tristezza occupa la nostra mente, non serve mangiare. Il cibo non ha nulla a che vedere con gli stati emotivi. Mangiare quel dolcetto che sembra consolare o rilassare non consolerà né rilasserà. In compenso saremo più frustrate e scontente.

(Leggi anche: Fame nervosa: che cosa sono i comfort foods?) 

Ci sono alimenti che ci fanno sentire meglio in tempi brevi: un aumento della quantità di verdure cotte e crude, di cereali integrali anche in forma di chicco, di legumi, di frutta (in particolare i frutti rossi), di semi e frutta oleaginosa, di pesce

 

Riconnettiamo il corpo con il cibo

 

Il cibo è uno strumento importante per il nostro corpo, il quale corpo riconosce gli elementi naturali contenuti negli alimenti e con cui noi ci siamo evoluti in migliaia di anni. 

La menopausa non è più il tempo di alimenti trasformati, ricchi di additivi o di zuccheri semplici o di grassi saturi. È il tempo di occuparci dell’alleggerimento in tutti i sensi: alleggerimento delle quantità di cibo, commisurandole al dispendio energetico reale, alleggerimento della qualità del cibo, che se eccessivamente ricco va ad appesantire il corpo.

 

Utilizziamo nuove strategie

 

Esistono strategie per realizzare tutto questo, partendo da una nuova consapevolezza, costruita giorno dopo giorno con una pratica di Mindfulness. (Leggi anche: Perché la mindfulness può farti dimagrire?) Con l’allenamento costante in questo senso diventa facile, ad esempio, accorgersi di quante volte si mangia un fuori pasto, anche in piccole quantità magari,  ma sommando, poi, nell’insieme, un composto di pesanti ingredienti che sfuggono alla nostra attenzione.

 

Un approccio mindfulness ci allena alla regolarità

 

Se si è più commessi con se stessi e con le proprie azioni, sarà allora possibile restare nei pasti e costruirli con quello che fa meglio. La consapevolezza rende anche più facile scegliere quando si deve mangiare fuori casa o al lavoro, o quando si hanno orari variabili.

(Leggi anche: La meditazione è necessaria per un’alimentazione consapevole?)


Ritrovare armonia con il corpo

 

Anche muovere il corpo è una condizione possibile, non è necessario passare ore in palestra, è sufficiente diventare consapevoli che perdere peso in menopausa rimandendo ferme sedute alla scrivania sarà molto più difficile che se si inizia una vita più attiva.

La condizione ideale sarebbe unire delle sessioni di movimento consapevole o di yoga o pilates o tai chi con delle belle camminate ossigenanti o qualunque altra forma di attivazione del corpo che è fatto, in buona parte, di muscoli e ossa e quindi necessita di movimento.

Tutto è possibile, e dimagrire in menopausa può diventare semplice, non dico facile, ma semplice invece sì.